Il 15 ottobre la Chiesa festeggia una donna di particolare spiritualità, Teresa d’Avila.
Innamorata di Dio, visse una dimensione di intensa preghiera.
Oggi il nostro mondo vive un profondo senso di disorientamento e, nondimeno, sperimenta violenze, conflitti, guerre.
Siamo convinti che, se la società nel suo insieme saprà riscoprire il suo volto autentico, la sua più profonda identità, le sue altissime prerogative, forse potrà ritrovarsi e tracciare nuovi percorsi di sensibilità verso l’altro, così da realizzare un nuovo patto di civile e umana convivenza.
Per far questo occorre coltivare uno sguardo nuovo, capace di valorizzare tutto ciò che ci circonda: creato, persone, la stessa storia.
Contemplare, peraltro, non è assistere inerti a ciò che accade, ma educare gli occhi a valorizzare il positivo che è in tutto e, ne siamo certi, in tutti.
Buona Festa dei contemplativi nel mondo!










